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Il concorso fotopittorico di Arlate è una iniziativa culturale fortunata per me ed i miei fratelli per gli ottimi risultati ottenuti sia nel 2021 che nel 2022.

Spesso anche nei nostri paesi viene data risonanza solo alle mostre con opere di artisti famosi che però comportano sia costi di gestione rilevanti che pagamento del biglietto da parte dei visitatori, per contro viene dato pochissimo spazio a mostre con artisti locali che mecessitano di spese modestissime per la gestione e che come nel caso di Arlate valorizzano il territorio.

Per gli artisti, la condivisione delle opere è l’ultima ed importante fase del proprio lavoro, perché dal confronto e dal giudizio con il pubblico si hanno dei feedback inappellabili che permettono di ricaricare le batterie e continuare il percorso se sono positivi, oppure di correggere il tiro se sono negativi.

A volte per il visitatore di una mostra diventa difficile capire tutto il lavoro di preparazione ed esecuzione che sta dietro ad una piccola opera come una scultura di legno, però quando sei fortunato ed ottieni un riconoscimento positivo, questo ti ricompensa per le 200 e più ore che hai impiegato per realizzarla.

Per la realizzazione della mia piccola scultura mi sono avvalso della collaborazione fondamentale di un team di 4 persone; mia moglie Giovanna che ha aggiunto colore al legno, degli amici Maurizio ( per la perfetta realizzazione del cancello), Bruno ( per le magnifiche foto) e del fratello Emilio per gli utili consigli.

Il riconoscimento ottenuto è quindi merito del gruppo di lavoro e va condiviso, mentre nel giudizio della giuria tecnica le classifiche tra fotografi e pittori/scultori erano disgiunte, per la giuria popolare il giudizio è unico per la coppia fotografo pittore/scultore.

Nelle immagini allegate riporto le diverse fasi di progettazione della scultura eseguite prima di iniziare a scolpire, prospettiva e cura dei dettagli sono una costante nei miei bassorilievi, gli spessori del legno sono sempre contenuti anche se i soggetti che raffiguro sono molti, cosi devo centellinare ed asportare con cura ogni millimetro di legno e ciò richiede concentrazione e precisione.

L’aggiunta del colore ad acquarello si è resa necessaria per evidenziare l’effetto di usura del tempo su alcune parti dello scorcio, con il solo legno purtroppo non sempre si riesce ad evidenziare questo aspetto, con il colore si è aggiunta la dimensione tempo alla scultura.